domenica 22 dicembre 2013

Invito alla lettura

Come avrete saputo ieri il ministro dell'Istruzione ha invitato  gli studenti "a convincere gli insegnanti a non farsi dare troppi compiti per le vacanze di Natale per trovare il tempo di dedicarsi alla lettura". Peraltro la notizia mi è arrivata a vacanze iniziate, ma, come vedete sotto, ho prevenuto il consiglio ministeriale (telepaticamente?) vista la misera quantità di compiti che vi ho assegnato.
 Passo quindi ad eseguire la seconda parte dei desideri del ministro, anche se per me non è semplice trovare dei libri da consigliare. Dopo un giorno di riflessione ho deciso di proporre dei libri che io oggi sarei felice di leggere per la prima volta scoprendoli come mi è successo anni fa. D'altra parte molti di voi passeranno molto tempo durante le vacanze a far scorrere dita su lastre di vetro, e forse non sarebbe male se sotto le suddette dita, oltre che agli occhi, scorressero le frasi di un libro. Per i più tradizionalisti ricordo che ancora vengono stampati i libri su supporto cartaceo, facilmente consultabili e trasportabili, con grande autonomia.

Il primo libro che mi sento di consigliare è: Guida galattica per gli autostoppisti, di Douglas Adams.
Per le persone della mia età è un libro generazionale, come per altri lo sono stati Siddhartha, Il giovane Holden, On the road o Il manuale delle giovani marmotte, che ho letto, ma non mi hanno colpito come questo.

Perchè leggerlo: E' un libro che vi accompagnerà in un giro dell'intero universo, vi farà conoscere nuovi luoghi e strani popoli, scoprirete che l'uomo non è (come ben sappiamo) la seconda specie più intelligente sulla Terra, ma solo la terza. Conoscerete la risposta alla domanda fondamentale sulla vita l'universo e tutto quanto, imparerete a prepararvi un gotto esplosivo pangalattico, e se avrete la voglia di leggere i due seguenti romanzi (in realtà in tutto sono 5 ma gli ultimi due non valgono la pena) viaggerete nel tempo fino alla fine dell'Universo (Ristorante al termine dell'Universo) o conoscere quale è la vera domanda (La vita l'Universo e tutto quanto).

Perché non leggerlo: Mi piacciono i classici, e considero Manzoni troppo pop. Le mie letture leggere sono l'Ulisse di Joice e l'Iliade in greco.
Non sopporto la fantascienza, le cose che leggo devono essere ben ancorate al reale, adesso vado a sfogliare Novella 2000.


(PS: ho inserito un link ad uno store online perchè rende disponibili i libri su tutte le piattaforme iOS, Android forse anche windows, sicuramente su PC)

Descrizione da IBS:
Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell'estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c'è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitargli intorno, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, si trova un minuscolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive da credere ancora che gli orologi da polso digitali siano un'ottima invenzione. Quel pianeta sta per essere distrutto, per lasciare il posto a una gigantesca circonvallazione iperspaziale... 

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